Descrizione
Dopo la conquista di Lirnesso, Briseide, sopravvissuta al massacro della sua famiglia, viene portata via dalla sua città come un trofeo e consegnata ad Achille. A diciannove anni diventa concubina, serva, infermiera, assecondando qualunque necessità dell’eroe splendente. Ed è dalla tenda di Achille, dalle retrovie, che Briseide assiste alla guerra di Troia e racconta ciò che vede. Episodi entrati nel mito, ma anche quelli che non sono stati registrati dalle cronache ufficiali perché legati alla miserabile vita delle donne. Così, ascoltando il vecchio Priamo che dice ad Achille: «Faccio una cosa che nessuno ha mai fatto prima di me: bacio le mani dell’uomo che ha ucciso mio figlio», Briseide pensa: «Io invece faccio una cosa che innumerevoli donne prima di me sono state costrette a fare: apro le gambe all’uomo che ha ucciso mio marito e i miei fratelli». In questo romanzo, finalista al Costa Book Award, Pat Barker restituisce alle donne il posto e soprattutto la voce che la Storia aveva negato loro.