Descrizione
Se il mondo è un gran teatro, quella che siamo chiamati a recitare è una farsa implausibile e folle: comici sono il bigotto e il superstizioso, comici il retore e il poeta che parlano a sproposito, comici gli avvocati, i grammatici, i filosofi, i predicatori e i teologi perduti dietro capziose futilità e sottigliezze dialettiche; farneticanti le autorità che celano la propria piccineria dietro la dignità delle loro cariche; grotteschi i vecchi che ancora anelano alla vita, caricaturali le vecchie che non smettono di aspirare ai piaceri… L’umorismo pirandelliano era già in Erasmo. Introduzione Riccardo Donati.