Descrizione
La commedia della rivoluzione a colpi di nuove commissioni cardinalizie e di altri dicasteri curiali. Il nuovo prelato dello Ior e i “peccati di gioventù che il Signore perdona e dimentica”. Il vescovo moralizzatore esiliato a Washington (…) e “questo monsignore che non è certamente andato in galera perché assomigliava alla Beata Imelda”. La spina dolorosa e velenosa dei lefebvriani, e il Cammino della setta di Kiko “troppo potente anche per papa Francesco”. Il campionissimo della fede giornalistica a cui non piace il Papa che piace. (…) Il cardinale dimezzato per condotta sessuale “scesa al di sotto degli standard”, e il diplomatico francese respinto perché gay. Il Nunzio pedofilo del clan wojtyliano, e lo show mediatico della tolleranza zero…