Descrizione
«L?angoscia si aggira come uno spettro. Solo la speranza può farci recuperare quel vivere che è qualcosa in più del sopravvivere». Il libro più sentito e vivo di una delle grandi voci critiche di questi anni. Un saggio che vibra di indignazione, ma anche di fiducia. E dove si sente l?urgenza dell?utopia. Stiamo barattando l?empatia, la solidarietà, la stessa capacità di pensare e di raccontare la nostra esistenza con un eterno presente sovraccarico di informazioni disorientanti, ansie da prestazione, solitudine. Eppure ci sono ancora spazi d?azione e pensiero, altri modi di vivere. E a innervarli è la forza della speranza. Una forza che non si esplica nell?attesa, ma apre la strada alla rivoluzione. Attraverso un confronto ? un vero e proprio corpo a corpo ? con alcuni dei maggiori pensatori del Novecento, Byung-Chul Han traccia una topografia di questo concetto e del suo potere salvifico. Perché chi spera sa che l?ultima parola ? su di noi e sul mondo ? non è ancora stata detta.