Descrizione
Possiamo considerare i Colloqui con sé stesso come una raccolta di meditazioni sull’uomo, la sua vita, il suo rapporto con il cosmo, redatte nella forma di “esercizi spirituali” finalizzati all’autoterapia, all’autodisciplina e all’autodidattica del saggio stoico. E in particolare, come la testimonianza di una pratica, anch’essa tipicamente stoica, dell’esame di coscienza quotidiano… La visione disincantata della condizione umana e del suo destino di morte/trasformazione… la ritroviamo nella Ginestra e in diversi passi dello Zibaldone di Leopardi. Martino Menghi introduce in 10 parole chiave Colloqui con sé stesso.