Descrizione
Perché gli Stati Uniti, la ricca, meravigliosa terra della libertà e delle opportunità, sono anche il Paese più violento del mondo occidentale? Paul Auster si è interrogato a lungo su questo paradosso e nell’ultimo libro della sua vita, quasi a ideale testamento, si è destreggiato tra ricordi privati e memoria collettiva per andare al cuore del dilagante fenomeno della diffusione di armi negli Stati Uniti e dei sanguinosi massacri che ne sono scaturiti.