Descrizione
Ben Lovatt, il bambino nato deforme ne “Il quinto figlio”, è diventato maggiorenne. Significa che nessuno è più obbligato a occuparsi di lui: non la famiglia che, dopo essersi spezzata proprio a causa sua, l’ha rifiutato considerandolo inumano, né l’assistenza sociale. A causa del suo aspetto gargantuesco nessuno crede che sia ancora solo un ragazzo: provoca in chi lo incontra paura, fastidio, un certo grado di nervosismo. Non gli resta dunque che tentare la ricerca di qualcuno simile a lui, un “suo popolo” di persone spaventose con la faccia irsuta, il naso camuso e una bocca che tende sempre a un ghigno. Per farlo, è costretto ad affidarsi agli sconosciuti, trovandosi spesso alla mercé di profittatori. È a causa di uno di questi che rimarrà coinvolto inizialmente in un traffico di droga e poi in affari molto più pericolosi, prima in Francia, poi in Brasile, per arrivare alle montagne andine. Fino alla fine, col fiato sospeso, si rimane avvinti alle sorti di questo gigante buono, inesorabilmente diverso, sempre in cerca di qualcuno che gli assomigli e che non lo faccia più sentire così disperatamente solo.